Costo sostituzione motore

Sostituire l’intero motore di un’auto è un’operazione delicata e costosa, ma in alcuni casi potrebbe essere un’ottima soluzione e un’alternativa più economica alla rottamazione e conseguente acquisto di un nuovo veicolo.

I motivi per decidere di affrontare il costo sostituzione motore sono vari e spesso legati al danneggiamento della guarnizione della testata, al radiatore difettoso, alla rottura della distribuzione,  alla rottura delle bronzine, al malfunzionamento elettrico… giusto per citarvi alcune delle cause.

Nonostante le numerose offerte auto, l’acquisto di una nuova quattro ruote è purtroppo una spesa esosa quindi, per prima cosa, valutate attentamente le condizioni generali dell’automobile (carrozzeria, l’impianto frenante, frizione e cambio, impianto di raffreddamento) per constatare se il problema sia effettivamente il solo motore e possa essere un’idea valida sostituirlo con uno nuovo.

Ma qual è il costo sostituzione motore?
La spesa da affrontare per un rifacimento completo del motore è estremamente variabile. I fattori che influenzano il suo costo sono in primis la marca, il modello, l’alimentazione e la cilindrata dell’auto.
Il costo varia ovviamente da officina ad officina, ma per un lavoro così delicato il consiglio è di rivolgersi a delle officine specializzate con provata esperienza.
Un’officina degna di fiducia è quella che vi consiglierà i migliori componenti originali o compatibili e non avrà problemi a fornirvi una garanzia di minimo 6 mesi sul lavoro effettuato.

Per fornirvi un range orientativo, il costo sostituzione motore è difficile sia inferiore ai 2.000 € e può salire fino a più di 3.000.  L’operazione richiede infatti numerosi passaggi:
rettifica del piano d’appoggio e delle sedi delle valvole
sostituzione della guarnizione della testata
sostituzione delle fasce dei pistoni
eliminazione delle perdite di olio
sostituzione dei tubi dell’acqua del sistema di raffreddamento e dei sensori di temperatura

Costo sostituzione motore: nota bene!
Il Codice della Strada (art 78: Norme costruttive e di equipaggiamento e accertamenti tecnici per la circolazione) interviene a riguardo stabilendo che si, il motore dell’auto può essere sostituito ma solo con un motore con le stesse caratteristiche, un motore che risulti cioè omologato per quel tipo di auto. Quando siano apportate una o più modifiche alle caratteristiche costruttive o funzionali, oppure sia stato sostituito o modificato il telaio, i veicoli a motore ed i loro rimorchi devono essere sottoposti a visita e prova presso i competenti uffici della Direzione generale della M.C.T.C.
Il tutto è necessario ai fini della sicurezza in quanto lo stesso spazio dell’auto che accoglie il motore è stato costruito per ospitare e sostenere un motore da 5 cilindri piuttosto che da 10 o 12.
Secondo quanto stabilito dalla circolare n. 68/77 del Ministero dei Trasporti è ammessa la sostituzione del motore sempre che:
– rimanga invariato il tipo (scoppio o diesel) di alimentazione del motore;
– non si verifichi aumento di cilindrata e/o di potenza superiore al 10%.

Confronta i prezzi dei meccanici della tua zona per ottenere il miglior prezzo:
[CercaOfficine]