Canone Rai in bolletta – i dubbi più comuni

Il canone Rai si pagherà in bolletta, questo punto è ormai chiaro a tutti i cittadini. Ma ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere e molti dubbi da chiarire.
In attesa di nuove integrazioni, ecco quanto finora previsto dalla Legge di Stabilità.

Il costo canone Rai in bolletta
Il canone annuo è di 100 euro che verrà frazionato dal 2017 in 10 rate da 10 euro ciascuno. Essendo le bollette bimestrali, si dovranno pagare 20 euro in più su ogni bolletta ogni due mesi.

La scadenza del pagamento del canone Rai 2016
Limitatamente al 2016, il primo addebito del canone avverrà  a Luglio con richiesta retroattiva anche delle rate precedenti. A Luglio si dovranno quindi pagare 60 euro la somma complessiva di 6 rate. Seguirà poi un secondo addebito a Settembre e l’ultimo a Novembre.

Pagamento del canone Rai per le seconde case
Per chi possiede una seconda abitazione nella quale sia presente o meno una TV, non si dovrà pagare un secondo abbonamento. Lo stesso vale nel caso in cui la seconda abitazione sia intestata ad un soggetto della stessa famiglia. Il canone Rai è dovuto una sola volta per tutti gli apparecchi detenuti “nei luoghi adibiti a propria residenza o dimora, dallo stesso soggetto e dai soggetti appartenenti alla stessa famiglia anagrafica”.

Pagamento del canone Rai in bolletta nel caso di case in affitto
Se l’affittuario è residente nell’abitazione, sarà lui a dover pagare il canone. Nel caso non lo fosse, l’abitazione verrà considerata una seconda casa e il proprietario non dovrà, come detto nel punto precedente, pagare un secondo canone.

Canone Rai in bolletta: no suggellamento
La Legge di Stabilità ha eliminato la possibilità di richiesta del suggellamento che evitava di pagare l’imposta sul servizio pubblico radio-televisivo attraverso l’apposizione dei sigilli all’apparecchio tv, una procedura che di recente era stata convertita in una semplice autocertificazione del contribuente.

Richiesta di esenzione
Sono esenti dal versamento del tributo:
– i cittadini di età superiore ai 75 anni e con reddito annuo inferiore agli 8.000 euro
– militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato; ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei militari delle Forze armate;
–  i rivenditori e riparatori di apparecchi televisivi;
– utenti che non possiedono un apparecchio televisivo e non utilizzano un sintonizzatore;
– proprietari di seconde case e/o se il canone è già versato da coniuge o convivente.

Cosa succede se non si paga la bolletta con il canone RAI
Il gestore del servizio di fornitura di energia elettrica informerà l’Agenzia delle Entrate del mancato pagamento. Questo attiverà la procedura per il recupero di quanto dovuto con annesse le sanzioni per il mancato pagamento.
È prevista una sanzione( tra i 200 e i 600 €) e una pena detentiva (fino a due anni di carcere) anche in caso di dichiarazioni false atte a non pagare questa tassa.

Canone Rai in bolletta: Autocertificazioni
L’Unc (Unione Nazionale Consumatori) consiglia di non procedere con richieste di esonero e autocertificazioni anticipate, ma di procedere in tal senso solo nel caso in cui arrivino richiesta indebite del pagamento del canone. La dichiarazione dovrà infatti essere redatta nelle forme previste dalla legge, con modalità da definirsi con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate.