Autentica della firma

Ecco qua di seguito il primo passo da effettuare per poter registrare la vendita di un auto o moto.
Che cos’è l’autentica della firma
L’autentica della firma consiste proprio nella registrazione dell’atto di vendita del mezzo.
Per fortuna, per effettuare questa operazione non è più necessario recarsi da un notaio, ma è possibile effettuarla in uno qualsiasi di questi uffici:

  • Uffici anagrafici comunali (solo autentica della firma)
  • Sportelli Telematici dell’Automobilista (autentica della firma e passaggio di proprietà)
  • Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A.)
  • Ufficio Motorizzazione
  • Automobile Club Italiano (A.C.I.)
  • agenzie o studi di consulenza automobilistica abilitati.

In cosa consiste l’atto di vendita?
Dietro il certificato di proprietà dell’auto da acquistare è presente un area chiamata “riquadro T”.
Questo è proprio l’atto di vendita che il venditore dovrà compilare con i dati anagrafici dell’acquirente e che poi dovrà firmare e datare di fronte al funzionario pubblico (con una biro nera o blu).
certificato di proprietà
Il venditore, per l’autentica della firma, dovrà portare con se:

  • documento di riconoscimento (carta di identità, patente..)
  • certificato di proprietà (CdP) del veicolo, sul cui retro deve essere posta la dichiarazione unilaterale di vendita con la firma del venditore autenticata;
  • 1 marca da bollo di €. 14,62
  • €. 0,52 per diritti di segreteria.

Non è obbligatorio che l’acquirente sia presente all’atto dell’autentica.
Qualora, nei casi previsti, l’atto di vendita non venga redatto sul certificato di proprietà, occorre compilare in duplice originale sottoscrizione bilaterale sia dell’acquirente che del venditore (i costi saranno quindi doppi).