Pneumatici chiodati

I pneumatici chiodati sono pneumatici speciali dotati di sporgenze metalliche montate sul battistrada che aumentano l’attrito fra il pneumatico ed il manto stradale in condizioni meteorologiche avverse come neve o ghiaccio.

La struttura dei pneumatici chiodati
I pneumatici chiodati presentano sul battistrada una serie ben definita di chiodi che come detto consentono al veicolo di ottenere la perfetta aderenza sulle superfici innevate e/o ghiacciate. Il numero dei chiodi varia a seconda del modello e delle dimensioni del pneumatico e in genere in un pneumatico si trovano un minimo di 80 chiodi fino ad un massimo di 180.

Ogni singolo chiodo, realizzato in carburo di tungsteno, ha un peso di due grammi ed è costituito da una lega altamente resistente. Per aderire perfettamente al pneumatico, i chiodi sono inseriti in supporti di plastica o acciaio e la loro sporgenza al di fuori del battistrada è di 1,5 millimetri.

Occorre precisare che in caso di danneggiamento dei chiodi non è in alcun modo possibile effettuare la sostituzione in quanto i fori nei quali sono contenuti i chiodi vengono realizzati nella fase di stampo durante la vulcanizzazione del pneumatico.

Determinare quali siano i migliori pneumatici da utilizzare non è semplicissimo ma va ricordato che per ottenere una grandissima tenuta di strada è bene utilizzare pneumatici chiodati dotati della minor impronta trasversale possibile, più volgarmente definiti più “stretti”.

Vantaggi e svantaggi
I vantaggi dei pneumatici chiodati sono essenzialmente legati al fatto che possono essere utilizzati senza problemi su ogni tipo di fondo stradale e non vi è differenza che si tratti di strade pulire, ghiacciate o innevate. Si tratta infatti di pneumatici estremamente sicuri ed affidabili che consentono di godere di una guida sicura anche nelle condizioni più difficili.

Non è sempre oro quello che luccica ed esistono anche alcuni svantaggi da tenere in seria considerazione. Uno svantaggio importante è che montando i pneumatici chiodati si deve tenere una velocità del veicolo bassa per ridurre al minimo il possibile danneggiamento dei pneumatici. La rumorosità è un altro svantaggio che spesso fa desistere all’acquisto gli automobilisti interessati, preferendo di gran lunga i pneumatici invernali.

In alcuni paesi dell’Unione Europea, quali Portogallo, Germania, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Estonia e Polonia, non è consentito utilizzare i pneumatici chiodati in quanto potrebbero danneggiare l’integrità di un certo tipo di fondo stradale.

Esistono dei paesi come Norvegia, Finlandia, Svezia, Danimarca, Svizzera, Austria, Francia e Italia nei quali non vige alcun tipo di divieto per l’utilizzo in inverno dei pneumatici chiodati.

Per quanto riguarda l’Italia occorre specificare che la circolazione con i pneumatici chiodati è consentita solamente dal 15 Novembre al 15 Marzo.

Avvertenze d’uso
Chi decide di utilizzare i pneumatici chiodati deve obbligatoriamente rispettare alcune rigide condizioni:

  • Limite di velocità: Utilizzando i pneumatici chiodati si deve rispettare il limite di 90 km orari su strade ordinarie e 120 km per quanto riguarda l’autostrada.
  • Montare i pneumatici chiodati su tutte le ruote del veicolo: L’aderenza di strada potrebbe infatti risentire dei pneumatici montati solamente sulle ruote motrici.
  • Limitazioni d’utilizzo: i pneumatici chiodati possono essere installati solamente su veicoli riportanti un peso inferiore ai 35 quintali.