Manutenzione cambio automatico

La domanda di auto con il cambio automatico è, negli ultimi anni, sempre in crescita qui in Italia nonché la tipologia di cambio più richiesta da donne, da chi percorre per lavoro parecchi km al giorno e dai “non più giovanissimi”. La migliorata e talvolta eccelsa tecnologia non deve però trarre in inganno: occorre effettuare una regolare manutenzione anche al cambio automatico!
I vantaggi della trasmissione automatica sono ormai risaputi, ma purtroppo tutti i dispositivi, anche i più sofisticati, non sono immuni da inconvenienti vari ed eventuali. Tuttavia, a differenza della cura di altre componenti della nostra macchina, in riferimento alla manutenzione del cambio automatico non esiste un iter ben definito su ogni quanto, ad esempio sostituire l’olio, e i pareri tra costruttori, tecnici ed esperti non sono omogenei. Inoltre, soprattutto in riferimento ai modelli più avanzati molti meccanici alzano le mani e consigliano al cliente di rivolgersi direttamente a officine autorizzate.
Cerchiamo per sommi capi di fare il punto sugli aspetti più importanti.
Ogni quanto va eseguita la manutenzione cambio automatico
Un check up è consigliabile ogni 50 mila (max 80 mila) chilometri di percorrenza. Km più, km meno poco importa in quanto gli esperti invitano l’automobilista a prendere in considerazione anche altri fattori come il proprio tipo di guida, le strade di solito percorse, il tempo in cui tutti quei km vengono percorsi. Il cambio necessita di assistenza perché come le altre componenti è soggetto ad usura e viene lubrificato dal suo olio/ATF specifico.
Ogni quanto va cambiato l’olio del cambio automatico
Manutenzione e cambio coincidono in quanto con l’uso dell’auto e il suo deterioramento, l’olio viene sporcato da parecchie impurità. Tuttavia esiste un filone di pensiero che non ritiene il cambio olio per le auto automatiche necessario. Questa posizione viene giustificata dal fatto che l’olio non svolge la funzione di lubrificazione e attenuazione degli attriti delle parti meccaniche in quanto non sono presenti nel cambio automatico. Il fatto che l’olio svolga un’altra funzione nelle auto con cambio automatico, non significa a nostro parere che non vada sostituito.
Perché è importante il cambio olio nelle macchine con cambio automatico?
Dall’olio dipendono le caratteristiche prestazionali del cambio e quindi dell’auto stessa. Dettaglio importante nella scelta dell’olio è poi la qualità e, in riferimento alla manutenzione del cambio automatico, la sua pulizia. Con l’olio sporco si ha una riduzione della potenza del convertitore di coppia la cui pompa trasmette il movimento alla turbina e a sua volta allo statore. Con un olio sporco e non di qualità il cambio della marcia automatico avverrà ad un numero di giri non ottimale con conseguente aumento anche dei consumi.
Quanto costa la manutenzione cambio automatico?
Da un minimo di 250 € a preventivi che sperano i 500 € è il range di spesa emerso da una stima approssimativa online. Si ricorda che in una procedura completa l’auto viene prima sottoposta a diagnosi, una volta raffreddata si procede alla rimozione della coppa, drenaggio del vecchio olio, rimozione di filtro e guarnizione. Filtro e guarnizione vengono poi sostituiti e la coppa rimontata. Importante la quantità di lubrificante inserito e l’additivo specifico per modello/marca di auto. La manutenzione si conclude con una prova su strada e accertamento di eventuali perdite.  Si ricorda che occorre un’attrezzatura specifica e tanta professionalità ed esperienza per una buona manutenzione del cambio automatico quindi il fai da te in questo caso è sconsigliato.