Costo multa passo carrabile

L’art. 158 del CDS impone il divieto di sosta e fermata ai veicoli allo sbocco dei passi carrabili.
Il costo multa per un passo carrabile non rispettato sarà di 39,00 € e, se necessario, verrà applicata anche la sanzione accessoria rimozione del veicolo.

La sanzione per divieto di sosta, causa violazione di un passo carrabile, è subordinata a due condizioni:

  • il passo carrabile deve essere segnalato mediante il cartello specifico;
  • il titolare deve essere in regola con la prescritta concessione e pagamento della tassa.

Come tutti ben sappiamo il passo carrabile, talvolta definito passo carraio,  è l’ accesso ad un’area laterale idonea allo stazionamento di uno o più veicoli.

L’articolo 22 del Codice della Strada disciplina l’apertura di un passo carrabile imponendo il rilascio di un’apposita autorizzazione da parte dell’ente proprietario della strada. L’articolo 46 invece ne disciplina le caratteristiche:

– deve essere distante almeno 12 metri dalle intersezioni e, in ogni caso, deve essere visibile da una distanza pari allo spazio di frenata risultante dalla velocità massima consentita nella strada medesima;
– deve consentire l’accesso ad un’area laterale che sia idonea allo stazionamento o alla circolazione dei veicoli;
– qualora l’accesso alle proprietà laterali sia destinato anche a notevole traffico pedonale, deve essere prevista una separazione dell’entrata carrabile da quella pedonale.

Perché un passo carrabile sia in regola e valido occorre fare domanda al comune di residenza (i passi carrabili rientrano nella categoria di occupazione del suolo pubblico) e pagare una tassa annuale che varia in base alle disposizioni e tariffario della città di riferimento.

Il cartello apposito di divieto andrà affisso sul confine tra la proprietà privata e il suolo pubblico in maniera che sia ben visibile dalla carreggiata. Il cartello di passo carrabile deve essere completo in tutte le sue parti e riportare non solo la scritta centrale passo carrabile e il segnale di divieto di sosta, ma anche gli estremi dell’autorizzazione: nella fascia superiore il nome e lo stemma del comune che lo ha autorizzato, nella parte inferiore il numero di autorizzazione e l’anno di rilascio.

Chi espone un cartello non a norma non solo non può pretendere che questo venga rispettato, ma rischia a sua volta una sanzione per passo carraio non segnalato regolarmente.

Il Codice della Strada è stato accusato di essere vago in molti punti in materia di passi carrabili. Ci si domanda ad esempio:
Se il passo carrabile non è segnalato si rischia comunque la multa?
Secondo il CdS il passo deve essere segnalato da apposito cartello autorizzato. Se così non fosse potrebbe essere applicato l’art. 157/comma 2:  deve essere lasciato uno spazio sufficiente per il transito dei pedoni non inferiore ad un metro.
Posso parcheggiare senza rischiare la multa davanti al MIO passo carrabile?
Secondo un principio di ragionevolezza, se lo stesso proprietario del passo vi si parcheggia davanti non crea disagi a nessuno, giusto? Ebbene no, nessuno può chiudere il passaggio ai veicoli che beneficiano del passo carrabile che può essere usato solo come transito e non comprende anche la facoltà di sosta dei veicoli nell’area pubblica corrispondente.
Una volta ottenuto il passo carrabile quindi, neanche il ‘legittimo proprietario’ (ne tantomeno i suoi amici e parenti) potrà più usare l’area come parcheggio. Questo principio è stato ribadito da diverse sentenze scaturite in seguito al ricorso di cittadini multati davanti al proprio passo: la zona adibita a passo carrabile è demaniale e quando si disciplina l’uso di beni demaniali, lo si fa nell’interesse collettivo, limitando il più possibile le facoltà di chi ha il beneficio di utilizzo.