Costo multa senza cintura

L’obbligo di indossare la cintura di sicurezza esiste dal lontano 1988, ma diciamo che sono state maggiormente rilevanti tutte le modifiche apportate negli anni successivi e fino al 2006 quando è stata attuata la direttiva europea di aggiornamento in materia (art. 172 del codice della strada).
Oggi l’obbligo è esteso a tutti i conducenti e passeggeri (quindi anche chi viaggia nei sedili posteriori) di tutti gli autoveicoli, adibiti sia al trasporto persone che a quello di cose. Di conseguenza, il mancato uso del dispositivo di sicurezza fa scattare la sanzione e si è costretti a pagare il famoso “costo multa senza cintura”.
Nello specifico , la cintura va indossata in tutti i sedili di autovetture, microcar, autocarri e autobus, in quest’ultimo caso, se il mezzo dispone delle cinture in tutte le postazioni, tutti i passeggeri sono obbligati ad allacciarle. Nelle auto storiche (o più vecchie) che non avevano le cinture, i proprietari sono stati obbligati ad installarle.
Il costo multa senza cintura è solo una parte della sanzione per il conducente che viene fermato per mancato uso delle cinture di sicurezza:
– Costo multa senza cintura da 80 a 323 €
La stessa sanzione viene applicata al conducente se a non indossare la cintura è un passeggero minore a meno che a bordo non sia presente la persona responsabile del bambino.
5 punti in meno dalla patente
Chi guida senza cintura vedrà decurtati 5 punti dalla propria patente
Sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi
La patente viene sospesa in caso di attestata recidiva nel biennio.




Come per tutte le sanzioni, se il costo multa senza cintura viene pagata entro 5 giorni dall’emissione, si applica lo sconto del 30% (dovrà quindi pagare 56 €) mentre il taglio dei punti resta invariato. In riferimento alla recidiva che fa scattare anche il ritiro della patente (e per il quale non si ha diritto alla riduzione della multa) sorge un problema poiché, sul posto di blocco e in tempo reale, non può accertarsi se il conducente abbia o meno già commesso l’infrazione nei due anni precedenti.
Guidare senza cintura non fa scattare la multa in alcuni casi. Sono infatti esonerati dall’obbligo:
– forze di polizia municipale e provinciale in servizio di emergenza
– conducenti del servizio antincendio e sanitario
– forze armate in emergenza e scorte
– gli istruttori di guida
– chi affetto da patologie che comportino controindicazioni all’uso delle cinture (obbligo di certificazione ASL o competenti autorità)
– donne in stato di gravidanza (obbligo di certificazione ASL o rilasciata dal proprio ginecologo)
– passeggeri di autobus ed autosnodati per trasporto persone quando circolano in zona urbana
– conducenti dei veicoli con allestimenti specifici per la raccolta ed il trasporto dei rifiuti e dei veicoli ad uso speciale impegnati in attività di igiene ambientale nei centri urbani-
L’obbligo della cintura non deve essere considerato un “fattore di disturbo” poiché è, in primo luogo, un mezzo che tutela l’incolumità di chi viaggia e, in secondo luogo, mira a ridurre i costi sociali derivanti dalle lesioni fisiche da sinistri stradali.
Quindi siamo tenuti ad osservare il codice della strada non solo per evitare il costo multa senza cintura, ma anche per un obbligo morale verso noi stessi e a tutela degli altri.
DOMANDE FREQUENTI sul costo multa senza cintura
Se è il passeggero (o passeggeri) a non indossare la cintura, chi prende la multa?
Secondo il Codice della Strada l’uso delle cinture di sicurezza è obbligatorio tanto per il conducente quanto per i passeggeri. Di conseguenza, se il passeggero non indossa la cintura risponde dell’illecito amministrativo e quindi paga la multa, ma poiché non è alla guida non gli possono essere decurtati i punti dalla patente. Se a non indossare la cintura è un minore (e il suo tutore non è presente in auto), il conducente subisce la multa e via 5 punti dalla patente (leggi di più sulla Sicurezza bambini a bordo).
In sosta e in fermata, è obbligatorio indossare la cintura di sicurezza?
L’articola 172 recita che si ha l’obbligo di indossare la cintura (conducente e passeggeri) in qualsiasi situazione di marcia. Ciò significa solo quando l’auto è in circolazione, in moto continuo. L’obbligo quindi non persiste se l’auto è in sosta o in fermata e nemmeno nel caso in cui si è in coda a passo d’uomo per l’ingresso in un parcheggio in quanto non sussiste il movimento proprio della marcia.