Calcolo costo carburante

Nonostante le rigide novità della Legge di Stabilità e del Codice della Strada, una notizia positiva per tutti gli automobilisti ha riguardato il calo del costo del carburante per merito del petrolio che si è ridotto a 40 $ al barile. Diciamo quindi che è un periodo abbastanza positivo per organizzare un viaggio on the road o semplicemente fare il pieno alla nostra auto!

Calcolo costo carburante: ci pensa il web
Google Maps
Tra gli strumenti più usati dai moderni automobilisti, un posto d’onore per il calcolo costo carburante spetta al navigatore Google Maps e alla sua versione app gratuita. Entrambi utili per ottenere il calcolo del percorso e dei chilometri e per misurare quanto viene a costare il viaggio in termini di consumo di benzina.

Viamichelin.it
Occorre tenere presente che la stima del carburante che si andrà a consumare dipende dalla cilindrata della nostra auto, dal tipo di carburante (benzina, diesel, GPL) e dal suo costo al litro. A venire in nostro aiuto per il calcolo costo del carburante è anche la guida Viamichelin.it: impostato l’itinerario e inserita la cilindrata della macchina ecco una stima dei consumi carburante.

Calcolo costo carburante: come risparmiare

  • Studiate il tragitto
    Come ben sapete, il costo del carburante è una delle principali spese per chiunque possegga un auto e una delle principali voci che andranno ad incidere sul nostro budget in un viaggio in auto, una spesa che può essere ‘ottimizzata’ studiando e costruendo un itinerario che proceda il più possibile in modo regolare e che prediliga, dove possibile, l’autostrada o le strade a scorrimento veloce.
  • Velocità costante
    Se consultate il libretto di uso e manutenzione della vostra auto, troverete indicati i consumi di carburante in condizioni ottimali e in rapporto ad un’andatura costante. Ricordate però che un’auto datata non rispetta più quei parametri quindi consultate delle tabelle più aggiornate e affidabili. Ci sono altri fattori che potrebbe ostacolare la vostra andatura ovvero il traffico e il meteo che non permettono infatti un’andatura costante e potrebbero comportare rallentamenti e deviazioni rispetto al tragitto stabilito.
  • Pompe bianche

“Le pompe bianche sono stazioni di servizio indipendenti che non fanno parte del circuito delle compagnie di distribuzione di carburante più note.
Presso queste stazioni di servizio “no logo” normalmente il prezzo non varia a seconda della tipologia di servizio ed è possibile risparmiare fino a 10 centesimi al litro rispetto alla media del servito.”

La possibilità di offrire dei prezzi competitivi nasce proprio dal non avere ‘un marchio’, una condizione di autonomia che rende i distribuzioni liberi di praticare sconti sul carburante grazie ai minori costi di gestione soprattutto perché non sono presenti i costi legati alle grandi campagne di promozione che vengono invece sostenuti dalle compagnie tradizionali.

Le pompe bianche, un fenomeno tutto italiano, sono in continuo aumento e oggi se ne contano circa 2mila distribuite in tutte le regioni. Potete scoprire dove trovarle sul sito www.pompebianche.it o scaricare l’applicazione alla modifica cifra di 0,99€.