Prestito senza busta paga – quando è possibile e come funziona

Il prestito senza busta paga è la soluzione che ricercano studenti, pensionati, casalinghe, lavoratori irregolari e tutti coloro che tra le garanzie non possono presentare un regolare contratto di lavoro con stipendio fisso.
Questa possibilità esiste, ma ciò non significa che l’ente creditore non richieda delle alternative garanzie… d’altronde, una delle regole base per richiedere un prestito è dimostrare di poterlo restituire nei tempi e condizioni stabilite dalla finanziaria.
Limiti del prestito senza busta paga
Il limite principale di questa tipologia di prestiti (a prescindere da chi lo concede) è l’importo. Si tratta di cifre contenute che di solito non superano i 5 mila €.
Quali garanzie vengono chieste a chi non ha una busta paga

  • garante
    La richiesta di un fideiussore è la prima garanzia alternativa richiesta a chi non possiede una personale busta paga. Il garante sottoscrive il prestito impegnandosi a restituire la cifra richiesta qualora il richiedente smetta di pagare le rate. Il garante a sua volta deve rispettare dei requisiti di affidabilità per poter svolgere questo ruolo.
  • modello unico o 730
    Un freelance o libero professionista non può ovviamente presentare una busta paga quindi a dimostrazione del suo reddito potrà presentare la sua dichiarazione. Anche in questo caso a seconda dell’importo del prestito senza busta paga, l’ente finanziario potrà richiedere uno o più modelli unici (nello specifico quello degli ultimi 3 anni).
  • ipoteca sulla casa o altri immobili
    Avrete sicuramente sentito parlare dei mutui ipotecari, sappiate quindi che anche un prestito può essere concesso iscrivendo un ipoteca su un immobile, sia essa una casa o un terreno. Per un prestito dall’importo sotto i 5.000 € però questa prassi non viene di solito presa in considerazione perché la differenza di valore è enorme e l’eventuale necessità da parte dell’ente di recuperare il denaro prestato rifacendosi su una piccolissima parte dell’immobile ipotecato sarebbe complesso sotto molteplici aspetti.
  • rendite alternative
    Per ‘rendita’ si intendono tutte quelle forme di sostentamento differenti da un reddito che scaturisce da un lavoro. Gli esempi più classici sono gli assegni di mantenimento o chi da in affitto case ed appartamenti con regolari contratti e può dimostrare che tali accordi resteranno in essere per tutto il lasso di tempo necessario a saldare il debito.
  • con pegno
    Auto di lusso, pietre preziosi e gioielli hanno un grande valore e rappresentano quindi una buon merce di scambio per riuscire ad ottenere un prestito e quindi liquidità in poco tempo.

NB: Non tutte le banche e istituti di credito concedono un prestito senza busta paga e anche chi lo concede non è detto che offra la possibilità di tutte le garanzie alternative sopra elencate. Hanno poi dei tassi di interesse spesso alti quindi non vanno mai sottoscritti senza leggere attentamente TAN e TEAG e ogni singola clausola.