Rimborso bollo auto: furto veicolo e pagamento in eccesso

In alcuni casi, come approfondito in un precedente articolo qui su CalcoloCosto.it, è possibile richiedere il rimborso del bollo auto pagato e non più dovuto.
La possibilità di rimborso bollo Lazio o in riferimento al Piemonte – ad esempio – potrebbe però non essere la stessa della Sardegna o della Puglia in quanto la tassa di proprietà dei veicoli viene disciplinata a livello di normativa regionale.
Occorre partire dalla regola generale che il costo bollo auto non può essere rimborsato, ma ci sono delle eccezioni nel caso in cui sia avvenuto:

  • doppio pagamento (con la medesima scadenza);
  • pagamento in eccesso;
  • pagamento non dovuto.

Quando il bollo auto non è più dovuto?

  • furto dell’auto;
  • demolizione dell’auto
  • passaggio di proprietà.

In alcune regioni, purtroppo non in tutte, è possibile anche richiedere il rimborso parziale, relativo la frazione di tempo coperta dall’imposta e non dovuta. Come sappiamo il bollo va pagato annualmente ma immaginiamo il caso in cui la tassa scada il 31 Luglio, ma che il proprietario decida di rottamare la macchina a fine Agosto.
La normativa nazionale vuole che colui che risulta proprietario alla scadenza, debba comunque pagare il bollo auto per tutti i 12 mesi successivi anche se di fatto continuerà ad usare l’auto per meno di un mese.
Le singole regioni possono però intervenire a tal proposito prevedendo il rimborso bollo auto parziale.
Lazio, Piemonte, Toscana rimborso bollo: cosa ha deciso ogni regione?

Regioni che non hanno previsto il rimborso bollo parziale

Emilia Romagna
Campania
Marche
Sicilia
Puglia
Lazio
Valle d’Aosta
Molise
Liguria
Calabria
Basilicata
Umbria
Puglia
Abruzzo
Friuli Venezia Giulia

Rimborso bollo auto Lombardia

È possibile inoltrare la domanda di rimborso parziale nei casi di furto del veicolo o sua rottamazione furto, ma solo nel caso in cui tali eventi non si verifichino nell’ultimo mese del periodo di imposta.

Bollo Auto Trento e Bolzano Province autonome

Rottamazione, esportazione, furto, rottamazione sono i casi in cui la Prov. Di Trento e di Bolzano hanno previsto il reso del bollo per i mesi non goduti, ma solo se pari o superiori a 4.

Veneto bollo auto

Solo in caso di rottamazione (e non quindi per esportazione dell’auto all’estero) è prevista  la procedura di reso della tassa se uguale o superiore a un quadrimestre.

Rimborso bollo auto Piemonte

La richiesta di restituzione parziale del costo può essere fatta in caso di rottamazione e furto, ma solo nel caso in cui la tassa non verrà goduta per almeno un quadrimestre.
 
Quali sono i termini, e le modalità per richiedere il rimborso?
Entro i 36 mesi dal momento del pagamento bisogna richiedere il rimborso. Il limite rimborsabile differisce nelle varie regioni.
Le modalità di presentazione sono le seguenti:

  • A mano
  • Per via telematica
  • Tramite raccomandata A/R

Nella domanda bisogna specificare tutti i dati anagrafici, il codice fiscale, le ragioni del richiesta di rimborso, l’anno di riferimento e i dati del veicolo.
Va inoltre allegata il libretto dell’auto e le fotocopie del bollettino di pagamento.