"Destinazione Italia": novità su rc auto in vigore

L’articolo 8 del d.l. 145 del 23 Dicembre 2013 ha introdotto importanti novità che, a partire dal 1° Gennaio 2014, riguarderanno il mondo delle assicurazioni automobilistiche. Il decreto, meglio noto con il nome di “Destinazione Italia“, dovrà essere convertito in legge entro i canonici 60 giorni dall’entrata in vigore.

Per quanto concerne le novità principali, sono stati introdotti nuovi massimali, i quali prevedono una copertura minima di 10 milioni di euro destinati ai danni cagionati alle persone, indipendentemente dal numero di vittime coinvolte nel sinistro e di un milione di euro per quanto riguarda i danni alle cose, indifferentemente dal numero dei danneggiati.
Il decreto stabilisce inoltre che gli automobilisti i quali installeranno all’interno della propria vettura la scatola nera, otterranno una riduzione del premio assicurativo e il montaggio e la fruizione in maniera gratuita del macchinario, il quale non potrà essere rimosso senza l’autorizzazione della compagnia assicurativa. La scatola nera è un box satellitare capace di registrare l’esatta posizione del veicolo durante la marcia e quindi in grado di ricostruire le dinamiche di eventuali incidenti, con valenza probatoria nell’ambito dei procedimenti civili che potrebbero nascere.
Per ottenere un risparmio ancora maggiore, è possibile sfruttare internet: il web mette infatti a disposizione degli utenti motori di ricerca che, in base ai dati inseriti, calcolano quali sono le compagnie ad attuare i migliori prezzi in base alle propria situazione e alle eventuali garanzie supplementari desiderate. Uno dei siti che svolgono questo tipo di servizi è assicurazionialtelefono.it, portale in grado di fornire preventivi veloci, gratuiti e senza impegno. Stipulando la polizza direttamente dal computer o per via telefonica, come nel caso delle assicurazioni telefoniche, si ottengono risparmi che arrivano fino al 40% in totale sicurezza e comodità.
Un’ulteriore modifica riguarda il ricorso ai testimoni di un incidente, i quali dovranno sempre essere identificati contestualmente al fatto, attraverso l’inserimento dei dati personali all’interno del modulo di constatazione amichevole oppure mediante annotazione compilata dalle eventuali autorità intervenute sul luogo. Inoltre, il giudice, avrà la possibilità di ricorrere ad un controllo relativo all’attendibilità dei testimoni chiamati in causa. Ogni testimone non potrà essere coinvolto in più di tre cause nell’arco di cinque anni.
I metodi di risarcimento del danno si arricchiscono di una nuova tipologia di liquidazione: le compagnie, che con l’entrata in vigore del decreto saranno obbligate a contrarre salvo la mancata correttezza dei dati dichiarati dal contraente, avranno la facoltà di provvedere direttamente alla riparazione del mezzo incidentato servendosi di officine convenzionate, con l’obbligo di fornire una valida garanzia di due anni sui lavori effettuati, con esclusione delle parti soggette ad usura ordinaria. Il danneggiato conserverà la facoltà di ottenere il risarcimento per equivalente nel caso in cui il costo della riparazione sia pari o superiore al valore di mercato del veicolo.
Proprio come stabilito per quanto riguarda la riparazione dei veicoli, Destinazione Italia stabilisce che le compagnie assicurative avranno il diritto di proporre ai propri clienti, prestazioni medico-sanitarie in collaborazione con enti o professionisti convenzionati, fatto salvo il diritto del danneggiato a non accettare tale proposta. Nel caso in cui il privato accetti la nuova formula, otterrà una riduzione sul premio assicurativo. Le compagnie che non applicheranno le riduzioni previste dal decreto, saranno passibili di sanzioni pecuniarie comprese tra i 5.000 e i 40.000 euro.
Le tempistiche per ottenere il risarcimento dei danni prevedono la prescrizione del diritto in due anni, come stabilito dalla precedente legge. Il nuovo decreto aggiunge però la decadenza del diritto al risarcimento qualora il soggetto danneggiato non presenti la richiesta entro tre mesi dal fatto, esclusi i casi di forza maggiore.